Risotto - bandiera di Santo Tomè & Principe, purtroppo non alla Bit (non Santo Tomè nè il risotto...)

Risotto – bandiera di Santo Tomè & Principe, purtroppo non alla Bit (non Santo Tomè nè il risotto…)

Ormai quasi convinto che il business non è una mia expertise, alla Bit faccio un giro (viste le attuali dimensioni un paio d’ore bastano) senza fini di lucro e ho il grande piacere di incontrare ….
Frej FEKIH,  addetto ai rapporti con i  gazzettieri turistici in nome e per conto del Turismo Tunisino milanese: vorrei mostrargli una (secondo me) bella foto che scattai al Festival del Sahara a Douz, ma lo vedo in riunione, un cenno di sluto e glisso …. los ZANONE, il LUIS, suo figlio ROBERTO e fianco a loro la ANAMARIA TURCATO  (tutti lì a tramestare dalle parti dello sciccoso stand dell’Argentina, che per inciso è il più bello di tutta la Bit, vabbè ci vuole poco, viste le dimensioni della rassegna turistica, epperò, viva gli argentini, da ormai tanti decenni lacrimanti, in quanto sedicenti alla canna del gas, dopodichè, alla fine della fieradicunt a Milano – chissacome spuntano i  danèe e se li godono, scialaquando alla faccia delle ricche formichine risparmiose) .… il COLOMBO, quello della un dì potente Ventaglio, sic transit gloria mundi, ma almeno continua a sorridere, bravo …. la signora Foteni STYLIANOY, pr del Comune di Trifylias, Grecia, un posto dove fanno l’olio (non vanno mica a comprarlo in Tunisia come fa chi dico io eppoi lo vendono come “italiano”) eppertanto ho chiesto (soltanto) info fino a venire omaggiato di una, sia chiaro, non richiesta, bottiglietta di una divina spremuta di olive, che, assaggiata la sera mediante solo sale e pane, mi ha soddisfatto pienamente) .… il GIOVANNI (credo, se ben ricordo, che si chiami così…), lavorava all’Iberia e mi dice che la compagnia ha chiuso bottega a Milano ben tre anni fa (robb de matt, IB e AZ, quest’ultima al centro del Mediterraneo e con quel po’ po’ di turismo, la prima, turismo e quell’enorme utenza nel mondo di habla spagnola, potevano metterlo in quel posto a tutte le altre compagnie aeree messe assieme, e invece…) …. “alla Slovenia” eccomi abbracciare la

Valentina, (gran) bella hostess dell'Aeroflot (foto del mè amìs Piero Oliosi)

Valentina, (gran) bella hostess dell’Aeroflot (foto del mè amìs Piero Oliosi)

la tenerissima ADA, commossa per una mia recente, tragica perdita, e poco dopo (la vita incalza) sorridente a offrirmi un calice del loro meraviglioso bianco (e ce credo, c’è anche un Collio sloveno) …. e sorridente nel suo stand incontro pure una molto signora ECUADORIANA (dimenticato il cognome, mi scuso, e approfitto comunque per ricordare che si dice ‘ecuadoriano’ e non ‘ecuadoreño) dell’Ufficio Commerciale dell’Ecuador a Milano (a Milan se lavùra, a Roma gli ambasciatori se la spassano) così gentile e paziente, la signora di cui ho perso la business card, da star lì a sentirmi contare che a Guayaquil ho visto pescare, tra le mangrovie, i gamberi importati in generosa quantità nei supermarket milanesi) eppoi lodare  molto l’Ecuador (un Paese andino ma anche amazzonico, da visitare, e vai con la storia del mio amico Guido CALDERON, del suo hotel a Baños de Agua Santa etc etc etc) …. sento vociare ed ecco   l’AGOSTINI, sempre ‘come prima’, tant’è che se ai suoi funerali (che gli auguro quando in Italia esisterà un ministero del Turismo efficiente, quindi mai) si udiranno rumori nella bara: è l’Agostini che si agita (gli parli della Fiorentina e sei fottuto)  …. l’ALBERTO, Capo di Tipicità delle Marche,

e a casa dicono che vanno a lavorare....

e a casa dicono che vanno a lavorare….

stavolta non m’ha offerto manco un’oliva al’ascolana (non so se perché non le friggono più – vedi neo Bit austerity – o per divieto dell’Angelo  SERRI che, però, da un po’ mi guarda in cagnesco ma non so il perchè) ….  dopodichè ritrovandomi incuriosito dai Paesi caucasici (mai visti, ohèi, mica possiedo il dono dell’ubiquità, eppoi son già stato a San Marino e in Antartide) sono andato a chiedere lumi e info a Giulia COSSEDDU pr della spettabile Aigo, Keti TEVZADZE product manager della Mimino Travel, Georgia (che meraviglia deve essere la valle di Svaneti, per adesso la ammiro solo in cartolina), e Kamila ISKANDAROVA ‘solo’ travel agent’ nell’Azerbaijan, gente che ammiro perchè dev’essere mica tanto facile mettersi a lavorare dopo che hai campato per quasi un intero secolo sotto le grinfie dell’Orso Russo, e vabbè, Stalin era georgiano) …. impossibile, scarso tempo (lei scendeva e io salivo sulla scala mobile, è più facile girare nella pechinese Città Proibita che in questa Bit messa su Last Minute) chiedere i motivi della defezione della mia querida Spagna

"Franzia o Spagna purchè se magna" ma, ahinoi,alla Bit assenti ....

“Franzia o Spagna purchè se magna” … solo che, ahinoi, ambedue alla Bit assenti ….

(alla Bit c’era solo Gran Canaria) a Maite DE LA TORRE Lìder Maximo del Turismo Spagnolo a Milano …. perché, alla fine della fiera, come antan si usava dire, e in questo caso calza, di Big del Turismo cosmico c’erano solo gli United States of America (al cui stand giganteggiava, fosse solo per la over statura, poco comune a Roma, non parliamo poi tra i burini della Lazio) il bel Gianluca SPOSITO della Konrad (è passato ai ricchi Yankees adesso che quel balosso del Trump sta mettendo su il muro col Messico, il fedifrago) …. se invece si parla di Portogallo, a rappresentare (vabbè, solo a titolo personale, ma basta e avanza perché si tratta di una persona davvero per bene) il Paese  lusitano c’era, poi, el mè amìs LEMOS efficiente non meno che abile tour operator incoming ….  

Fin qui, gli amici (e neoamici) visti durante la mia gita parapodistico alla Bit (tra camminate all’interno della sia pur rimpicciolita Exhibition e le due scarpinate a/r al metrò c’è scappata una quasi minimaratona). Quanto agli assenti (e se non li ho visti, colpa mia, ma era tanto l’appetito che sembravo Sherlock Holmes) mi sono mancati (molto) i dolcissimi (mi si perdoni il gioco di parole, ma non trovo migliori aggettivi) coniugi DOLCINI. Perché (vabbè, sarò anche romantico) ma quelle tajadèl allo stand della Romagna – Emilia, beh  …..