Modo di dire, di origine sportiva, molto comune in Spagna, quasi un proverbio.
Ma come nacque questo “mito”, e cosa significa?
Esistono alcune versioni e si riferiscono alle vicende calcistiche dell’”Alcoyano”, squadra di Calcio di Alcoy (cittadina in provincia di Alicante, e approfitto per segnalare una bella festa, “Moros y Cristianos”, ricostruzione storica prevista ad Alcoy dal 21 al 24 aprile).
Tutto nasce negli anni ’40, con l’”Alcoyano” per 4 anni al top della grandeur calcistica (in Primera, la Serie A spagnola, e nel ‘47/48 si piazzò financo davanti all’immenso, nonché, a quei tempi, franquista Real Madrid!).
Due sono le più accreditate leggende suffraganti il mito dell’Alcoyano.
Una si riferisce (correva l’anno 1948) a una partita di Coppa, con l’arbitro che fischia la fine del match con un minuto di anticipo. Proteste vivissime, assoluta e totale incazzatura dei giocatori dell’Alcoyano. Che stava perdendo 8 a 0 ….
L’altro mito narra che in una partita di Tercera (serie C) nonostante el equipo perdesse 13 a 0 i giocatori no paraban de darse animos, di incitarsi a vicenda, come se fosse a portata di mano se non proprio la vittoria quantomeno un non disprezzabile pareggio ….
Che bello (e che grande dono di madrenatura) Tener mas moral que el Alcoyano….