Nono giorno di gita in India. Lascio il Rajasthan, stavolta rivisitato davvero bene. Prima tappa, raggiunta in aereo da Delhi, la bella Udaipur, per capirci, “quella di 007” (films discutibili ma pur sempre lodevoli perchè fanno conoscere tanti bei posti del mondo a chi non può permettersi di viaggiare e a chi se lo potrebbe permettere ma preferisce rimanere ignorante). Da Udaipur a/r a Cittaurghar immensa fortezza su una collina dominante una caldissima pianura (secondo logica: è da poco trascorsa la stagione dei monsoni, da cui si evince che il periodo migliore per una gita in India, soprattutto del nord, va da ottobre ad marzo. Dopodichè vai col minibus a Jodhpur (269 km), Jaisalmer (305), Bikaner (355), Jaipur (361) e infine (233 km, ed esco dal Rajasthan) ad Agra (da lì scrivo queste righe). Domani godo nuovamente (3a se non 4a volta, ma è sempre un giulebbe), la vista del Taj Mahal, una piacevolezza visiva che (come informava una pubblicità di un ristorante torinese, sull’autostrada Milano/Torino, quando le rèclames erano permesse) “vale il viaggio”. Cosa state a fare a casa?
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