Pubblico (papale papale, nessun ritocco o correzione…) quel che mi scrive el mè amìs Piero dopodichè, anche se la sua “odissea” si svolge a Londra, invece del britishissimo “no comment” procedo a veloci considerazioni … laddove, precisato che il Piero è valido fotoreporter eppertanto ogni volta che voglio sapere “come si fanno le foto” mi rivolgo a lui rompendogli le balle … accade invece che (come peraltro succede alla stragrande maggioranza della cosiddetta gente, che ‘lo fa’ non solo per risparmiare, ma pure perchè “fa chic” e oltretutto ci fa credere più furbi, ‘scavalcare’, non ricorrere al un professionista di un mestiere, in ‘sto caso l’agente di viaggi o tour operator che dir si voglia …) il citato mio amico si è inventato ‘da solo’ (do it Yourself) il tragico “Volodissea” di cui al racconto (invero, e davvero, intrigante) …. dopodichè posso solo aggiungere che, se mai consultato (imperocchè cocciutamente insisto nel ritenermi quel che in inglese chiamasi “travel consultant”, o, secondo il Piero un “marpione di viaggi” … e vai con i 116 Paesi del mondo che garantisco di aver visto, e “vissuto”, ivi compreso il fallimento della compagnia aerea sul cui velivolo m’ero appena imbarcato…-) avrei suggerito al mè amìs di stare molto (ma molto) attento (non parliamo poi in questi tempi di terrorismo) alle ‘connections’ a Heathrow (l’aeroporto di Londra) e in altri scali incasinati … imperocchè in questi enormi aeroporti si corre il grosso rischio che ti accada quanto da lui lamentato (anche se a livelli di sfiga inferiori a quello da lui laentato …. perchè la “Vicenda di Piero”, in calce, parmi davvero kafkofantozziana) …. buona lettura….
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LONDON ODISSEA … 2 NOTTI SENZA DORMIR E 1 NOTTE IN GIRO PER LE STRADE DI LONDRA SOTTO LA PIOGGIA E FREDDO CANE …. CACCIATO DALLA BRITISH DURANTE LA TRASFERTA AA DA MILANO A LONDRA E DA LONDRA A MILANO VIA BA……
……. Durante il controllo di sicurezza per l’imbarco, (mio aereo in ritardo e odissea per arrivare al terminal differente), mi controllano il bagaglio a mano che non aveva avuto problemi a cuba e miami impiegando 30 minuti (altri nella stessa condizione anche se hai liquidi shampoo, crema da barba etc, tutti a meno di 10 CC)
Dopo mi dicono che dovevo riporli in una vaschetta a parte. NESSUNA INDICAZIONE AL PROPOSITO al momento del controllo. Morale persa la coincidenza, vado al banco BA mi dicono è colpa mia, debbo acquistare altro biglietto, 180 euro.Chiamo la supervisor anche lei mi dice che è colpa mia e debbo pagare!!Chiedo di vedere dove è segnalato di porre i liquidi a parte, visto che nemmeno il mio collega e gli altri che partivano in coincidenza se ne erano accorti e mi dice che non ero autorizzato.
Chiedo dove è AA per essere assistito visto che viaggio con loro mi dicono che AA non è in quell’aerea dell’aereoporto.

Come viaggiare oggidì (per evitare lunghi controlli bagagli che potrebbero far perdere la connection…)
Dopo tanto, finalmente trovo un tizio della sicurezza che indica che invece c’è in imbarco AA con personale della compagnia.L’impiegata AA mi conferma che quel problema si pone spesso perchè chi ha coincidenze e tempi stretti ha lo stesso problema in quanto non sono avvisati delle misure inglesi di sicurezza, diverse da quelle internazionali. Mi mette su un’altro volo un’ora dopo. Vado al punto BA con i dati per cambiare il volo, guardano il computer e dicono che non è segnato e che non esiste AA in quel settore. Torno a AA a l’addetta mi dice ok, ti accompagno così non ci sono problemi. Alla BA riguardano il pc e chiedono alla tizia di AA di entrare in ufficio, poco dopo esce un’impiegato BA con cui avevo parlato in precedenza e mi dice a muso duro: lei la deve smettere di voler cambiare volo, o paga 180 euro oppure lasci immediatamente l’aereoporto, lei non è aurotrizzato a restare in quest’area. Chiedo della tizia di AA e mi dicono: non c’è è andata via e LEI DEVE USCIRE DA QUESTA ZONA DELL’AEREOPORTO. Prendo il metro per trovare dove dormire in un Hostel a buon prezzo che conosco, mi dicono che è pieno tutto il WE e che forse si libera una stanza verso le 11pm. A un travel office mi trovano un posto con Ryanair alle 6.20 del giorno dopo, 100 dollari (70 pounds).Vado in centro per passare il tempo, visito la NatGallery e la PortaitGallery, torno all’hostel e mi dicono che purtroppo niente è libero nemmeno in camerate da 10!! Tutti gli albergi sono pieni e con prezzi minimi di 200 pound!
L’impiegato dell’hostel mi suggerisce: Vai al mcDonald in Westminster è aperto tutta la notte e puoi restare in unangolo prendendo qualcosa. Tutto ok sino a verso 1AM, quando la sicurezza del McDonald mi caccia, il ristorante è strapieno e debbono liberare dei posti. Fuori piove e freddo cane!! vado alla ricerca di un posto riparato, il Metro è chiuso fino alle 5.30AM
Mi riparo assieme a dei clochard in un posto riparato davanti a un grande negozio fino alle 5.30 Prendo la metro per St Pancrace da dove parte il bus per l’aereoporto di Stantset Alle 7 prendo il bus e arrivo un’ora dopo a stantset.
Vado a Ryanair chiedendo se per caso si era liberato un posto per l’aereo delle 10 su Orio. Yes! ma deve fare un’altro biglietto il suo non è valido.
Dalle 8 AM alle 6 PM nella bolgia della’ereoporto. Finalmente a milano alle 10 pm. Con una forte bronchite.
… Tu che sei un marpione di viaggi dimmi come posso essere risarcito per questa angheria subita imponendo BA di chiedermi scusa per il trattamento inumano riservatomi.
ps: all’imbarco di stanset grandi cartelli annunciano di trasferire tutti i liquidi in un sacchetto di plastica a parte, dopo questo un’addetta ferma ogni passeggero consegnando il sacchetto nel caso non si fosse accorto. Non è possibile fare diversamente.
Al controllo di sicurezza per l’imparco BA non era annunciato niente forse perchè i normali passeggeri avevano dovuto seguire le procedure al primo controllo all’entrata. Tutti i passeggeri in transito come me hanno dovuto far controllare il bagaglio a mano perchè non era annunciata la regola diversa da tutti gli aereoporti del mondo.
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