IL TURISMO CHE CONTA A UN MONDANO QUARANTENNALE ASSICURATIVO…

Il Patron Paolo taglia la Torta del Quarantennale post Amarcord del rampollo Michele… (in copertina “E la festa è qui!”, vista dal bar….)
Accusato (talvolta a ragione) di inventare titoli misteriosi (non parliamo poi del testo…), “no tengo mas remedio” (direbbero i miei amici spagnoli) che (tentare di) spiegarmi in parole povere…. allora….
La Borghini & Cossa (più modernamente definentesi ‘BeC’, se non che ho suggerito loro di non estendersi sul mercato di Ferrara e Bologna, sennò quella parolina potrebbe generare cattivi pensieri sulla fedeltà coniugale…) è una onorata (mega) impresa assicuratrice (anzi, fa più “chic”, e costa poco, oltre a far loro più piacere, chiamarla “broker” ancorchè non abbia capito bene cosa voglia dire, ma ormai, tanto per fare un esempio, il milanesissimo “ciulare” è diventato un più correct “Love Affair”…).
Proseguendo nella spiegazione del titolo non mi resta che precisare che il citato broker non solo onora quel termine tanto comune nella City londinese assicurando anche gente perbene, ma (fin dalle sue lontane origini, appunto otto lustri fa) si è pure “dato al Turismo” ma non nel senso di viaggiare (indefesso lavoratore come tutti quelli di Milano nord, tipo Affori & dintorni, il Paolo Cossa, patròn della BeC, è giansenisticamente vocato al sudore lavorativo eppertanto ben rare sono sempre state le sue vacanze turistiche, nemmeno se gliele organizzava il fratello Roberto, arcistar, leggi “Vacanze”, del Turismo d’antan). Quel Turismo (T maiuscola) che, grazie alla anagrafe, ebbi modo di conoscere, a tal punto che costituì il mio trampolino di lancio per vedere 116 Paesi del mondo (annuario Onu) con partenza da Milano e beninteso “coperto” (mi sembra si dica in gergo) da una rassicurante Polizza Viaggiatoria indovinate di chi….
Venendo al dunque, la Bec (al secolo, “Borghini e Cossa”, già detto, e preciso trattarsi di un’azienda molto seria e perbene, nel senso di “Juventus Free”, in quanto sono pressochè certo dell’assenza di drughi bianconeri in bottega, tantè che il fondatore morì a San Siro tifando Inter…) ha organizzato, anzi ha tirato su una serata che dire sontuosa è poco. E lo proclamo per doverosa professionalità di cronista, al netto del dettaglio di un glorioso Free Bar che ho provveduti a presidiare a colpi di Gin ‘n Tonic (in guardia, pertanto, utenti di Viaggi & Turismo da cronache e giudizi dei gazzettieri con appetito: ancorchè imberbe reporter, ai primordi del giornalismo turistico avevo smascherato una famelica Banda della Tartina specializzata a scrivere bene solo dei viaggi dei t.o. offrenti da sbafare…).
Location di questo mondano Happening organizzato dal citato broker, un posto très chic quindi à la page, più noto come “Teatro Vetra” (di cui alla omonima piazza milanese), davvero affollato (ma quanti clienti ha la “BeC”?, lo sanno quelli delle tasse?) dallo Smart Set beninteso non solo “viaggiatorio”. Solo che (come diceva Rick/Bogart in “Casablanca”) “è passato tanto tempo” da quando feci “anche” (per la serie Nessuno è perfetto) il tour operator, tanto tempo, dicevo, che (salvo il sempre gentile, non parliamo poi coi matusa, Naar, ragazzino tale & quale lo conobbi anni luce fa, alla sua I Grandi Viaggi….) non conoscendo più i t.o. d’oggidì non m’è restato “mas remedio” che chiederne la lista – vedi in calce – al Michele Cossa (a proposito, grandissimo presentatore del “BeC Show”, il Michele, e lo dico davvero, oltretutto non tirando le quattro paghe per il lesso, né ritenendomi così prezzolato da variare giudizi a seconda dei Gin ‘n Tonic omaggiatimi). Anzi, proprio per dimostrare che i miei livelli di corruzione non dipendono dal tasso alcolico propinatomi, chiudo proponendo alla cordiale aficiòn lettrice una battuta che. a mio modesto parere, potrebbe non entusiasmare un assicuratore (ancorchè di Viaggi & Turismo). “La serata più noiosa della mia l’ho trascorsa parlando con un assicuratore” (Woody Allen). Cuntent?
Adesso scappo in quanto in partenza (continuo a divertirmi girando il mondo, anche perchè, prima di darmi una calmata vorrei raggiungere quota 120 (Paesi visti, beninteso con dioverosa Polizza ‘BeC’ in saccoccia….). Un ultimo brindisi (anche perchè sta finendo la Tonic Water…) alla “BeC” …
non senza una lacrima e un bèl basìn alla Vittoria e all’Alex Cossa (assenti solo materialmente a cotanto bella festa..) ….
P.S. … Per la cronaca (e turisticamente parlando) “oltre” alla (citata) assenza (il ramo assicuratore dei Cossa non sa ancora se giustificarla) di Roberto Cossa (Vacanze) erano (invece) presenti (e quanti nomi nuovi, leggo …. roba che io ero ancora fermo alla I Grandi Viaggi e alla Turisanda…… e vabbè, vistii i cognomi che girano ci metto pure Vacanze…)….
Luca Battifora, Hotelplan – Anna Schuepbach, Hotelplan – Francesco Deledda, Olympia Viaggi – Maurizio Levi, I Viaggi di Maurizio Levi – Antonio Curtabbi, Earth Viaggi Tour Operator -Laura Lonati, Clup Viaggi – Eros Candilotti, Gattinoni Mondo di Vacanze – Carlo Casseri, Open Travel Network – Massimo Caravita, Marsupio Group – Claudia e Roberta Randazzo, Trinity Viaggi Studio – Annamaria Giussani, Lo Studiamondo – Alessandro Simonetti, African Explorer – Dodi Telli, Albatros Top Boat – Alessandro Triboldi, Brevivet – Michele Cerruti, Gastaldi Holidays – Walter Nesticò, Press Tours – Paola Lasalandra, Voyage Privè.
per mondointasca.org
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