lettera al “Corriere”….

“IL PARRUCCHIERE DEI BAMBINI” (Corsera/Milano 27/11 pag. 5)
“Per la cronaca” (e ulteriore info, per completare il bel ricordo, ahiLui funebre, di oggi nel “Corriere”) preciso che il “Parrucchiere dei bambini” (e pure “dei grandi”, datosi che anch’io facevo parte dei suoi oggi tristi clienti) era di Polesella (anzi, ‘Polsèla’).
Residente, il qui scrivente, a Milano, in corso di Porta Romana, e sovente in gita a Ro, Ferrarese, nota, non tanto per l’assenza della inutile H (vanamente presente nel nome della, appunto, quasi omonima località lombarda) bensì soltanto perchè terra natale del quasi divino Sgarbi, ogni volta che, percorrendo il citato corso, passavo davanti alla Sua bottega, “Il Parrucchiere dei Bambini” (conoscendo la mia grande aficiòn per la sua terra natia) mi stoppava per domandarmi se “dalle ‘sue’ parti”, quindi sulla sponda opposta – appetto a Ro – del Grande Fiume,”c’erano novità”.
E io (salvo periodici, più lunghi stop in bottega, per suoi ritocchi al mio scalp) lo tenevo al corrente su Polsèla & dintorni, doverosamente non meno che velocemente (impegnatissimo – oltretutto lavorava ‘en solitario’ – aveva tanti clienti, e altrettanti gli volevano bene)  …. .
Una persona, oltre che ‘brava’, (come si diceva una volta), “perbene” …