E’ (finalmente) arrivato il beltempo e non sapete come festeggiare, regalarvi una bella gita? Ghe pensi mì, ci penso io (avrebbe detto il milanesissimo Tino Scotti, bravo comico di lustri fa, ma, ahilui poco apprezzato). Allora, prendete su e andate a Valencia (capitale della Comunidad, appunto  valenciana, che si affaccia a metà della costa mediterranea spagnola). E a Valencia, a San Josè (Giuseppe) pertanto il 19 marzo, vi godete quella che a mio (vabbè, modesto, ma un pochino di Spagna l’ho pur girata…) parere rappresenta la più bella festa a sud dei Pirenei. Come andarvi? Mah. Tutti stanno già pensando all’aereo (e in tal caso se volare a Valencia può essere complicato e costare troppo, ecco a/r a Madrid eppoi poco più di 300 km d’auto, tutta supestrada e “a gratis”…). Ma se mai qualche mattacchione avesse la balda idea di andare a Valencia in auto (vabbè, siamo, a spanne, sui 1300 km “circa”… ma tutta autostrada… suvvia dov’è ‘sta sciocca paura?) ha tutto il mio appoggio nonchè, a gentile richiesta, tante belle info su dove fermarsi, cosa fare, e mangiare, e vedere lungostrada (vabbè un filino lunghetta, ma ci son tante cose da vedere, e da gustare…).
Quanto al “cosa fare & dove andare”, a Valencia (ma ho già scritto tante cose e info su Fallas, città e bei dintorni), no problem: basta prender su e partire , eppoi, “là” (sulla costa no problemtrovare da dormire, e per poco), dopo tante foto, risate, e la ovvia paella, pensano a tutto i valencianos
Valencia, es la tierra de la flores de la luz (taratàn tantàn tatàn….)