isr el al 1ridTrovo finalmente il tempo per scrivere, a metà della gita in Israele, un bel viaggio stampa in un Paese che stavo quasi dimenticando. La prima volta fu, non ricordo quando, e parafrasando il grande Rick/Bogart di “Casablanca” commenterei “E’ passato tanto tempo…”. Nè ricordo bene la data di un successivo viaggio a Israele, più recente ma di poco meno antico. Rieccomi, dunque, anzi, secondo una mia ‘legge viaggiatoria’ (quando sono passati più di 30 dall’ultima visita, un Paese ti è in pratica sconosciuto, quindi devi tornarci) atterrato a Tel Aviv, ho già rivisto Gerusalemme, il mar Morto (quindi l’eroica Massada, anche se la vicenda non è stata ancora del tutto accertata, mah), Nazareth, e adesso scrivo da Tiberiade (il resto dell’itinerario comprende Haifa e Tel Aviv). Quel che ho visto, sto vedendo, e vedrò, sarà doverosamente narrato appena tornato, beninteso abbondantemente corredato datante foto. Nel frattempo invito la cortese afiiciòn lettrice a consultare quanto (arretrato) ho recentemente inserito in questo blog …. salve! gpb