Sul ‘Corriere’ di oggi, appare un ricordo di Fernanda Pivano e forse un modesta dettaglio aggiuntivo potrebbe incuriosire.
Nel 1951 (o forse ’52… “E’ passato tanto tempo”…) Fernanda Pivano fu, per una quindicina di giorni, supplente di storia e filosofia al liceo scientifico “Antonelli” di Novara. La ricordo (ancora…) bene, ero “in seconda” (o forse “terza” …): la Pivano veniva da Torino (a/r in giornata…), tremendamente infreddolita nel pieno di un rigido inverno: unico rimedio (dettaglio che, chissà perchè, mi è rimasto perfettamente impresso), in un’aula mica tanto più calda, uno ‘scaldino’ che stringeva tra le mani…. .
Scherzi (e curiosità) della vita: nello stesso periodo questa mia “prof provvisoria” traduceva gli scritti (ed era grande non meno che importante amica) di “Papi”, quell’Hemingway di cui divenni grande aficionado in occasione delle mie zingarate a Pamplona…. a correr los toros…. .
FERNANDA PIVANO, HEMINGWAY… E IO (LETTERA AL “CORRIERE”…)…Gianpaolo Bonomi2021-05-29T12:41:26+02:00