AMARCORD VIAGGIATORIO DI UN ANTICO CURIOSO …

Caraibi, St Lucia, les Pytons (in copertina: spiaggia selvaggiona a St Barts…).

Qualche decennio (tanti) in gita, tra terre e mari, isole comprese (v. prefazione 1° tomo).
NB Paesi ‘Visti’, neretto Paesi ‘Non Visti’, corsivo.

3° Tomo … ANTIGUA E BARBUDA – ARABIA SAUDITA      

ANTIGUA E BARBUDA
Beh, dando un occhio al mai troppo lodato Calendario Atlante De Agostini potrebbe sorprendere la constatazione che due isole (quasi quasi… isolotti) dei Caraibi possano costituire uno Stato indipendente, e si potrebbe anche sorridere notandone la presenza – pertanto… inter pares  – con altri più…. grandicelli (intrigante, ad esempio, chiedersi ‘quante volte’ Antigua a Barbuda ‘stanno dentro’ nella Russia ex Urss…). E’ però anche vero che, se nella pubblicazione del benemerito Istituto Geografico novarese è presente, ad esempio, la già commentata Andorra (che di kmq ne conta 468), nulla osta che possa fare la sua parte anche Antigua e Barbuda, che di kmq ne vanta quasi altrettanti (per la precisione 443,9, ospitanti più di 90.000 abitanti). Ai quali vanno aggiunti tanti turisti. Perché Antigua e Barbuda vive (quasi) esclusivamente di Turismo. D’altro canto, e turisticamente parlando, se dici Caraibi (e con gli Usa a portata d’aereo….) basta la parola …. P. S. Al momento di pronunciare la parola Antigua, ricordarsi (se ben rammento, vi andai tanto tempo fa, e la sosta fu breve, in quanto solo reporter e non villeggiante) di segare la U (Antiga….).

Risaie terrazzate a Bali

N.B. Sempre “turisticamente parlando”, un “giro in nave” nei Caraibi costituisce uno dei rari casi di “validità turistica” (nel senso di vedere e capirci qualcosa). Dal canonico “ponte panoramico” di una nave da crociera si può infatti godere bei panorami e le isole caraibiche sono talmente “a misura d’uomo” da potersi vedere (e capire) qualcosa in un breve spazio di tempo (oltretutto, da quelle parti, lo “shopping” imposto dalle guide non è particolarmente assillante, quindi lungo….).    

ARABIA SAUDITA
Per la nota teoria dei Vasi Comunicanti (o se si preferisce quella della Associazione di Idee) senti dire Arabia Saudita e d’amblè pensi ai danèe, sinonimo milanese di soldi, in questo caso il petrolio (e se ogni tanto sopravviene un pò di crisetta dei prezzi dell’oro nero, vuol dire soltanto che gli sceicchi devono accontentarsi di qualche miliardo in meno….).

Chi l’ha detto che nel Medio Oriente non fa freddo? Giordania, passo tra Aqaba e Petra…

Dopodichè va rammentato che nell’Arabia Saudita c’è anche la Mecca (nel senso di Luogo Santo dei musulmani, quelli sunniti, meglio chiarire, sennò va a finire che gli sciiti protestano). Meglio, comunque, dotarsi di altre info su questa realtà statuale araba davvero curiosa (quanto a geografia, dati, nomi, numeri). L’Arabia Saudita “è grande” 2.150.000 kmq, 7 volte il Belpaese ma con molta più sabbia (sotto la quale il già citato petrolio). I sudditi del sovrano, beninteso assoluto (prepararsi a leggerne il nome mediante allenamento della respirazione) Salman bin’Abd al-‘Aziz al Saud, sono 32.000.000, di cui ben più di 5 nella capitale Riyadh, mentre l’unità monetaria si chiama Riyal, equivalente a 100 centesimi di nome Halalah (nome curioso, nulla, comunque, avente a che fare con l’omonimo grido, esclamazione di esultanza dapprima delle antiche truppe greche, poi dei dannunziani e infine dei riti ‘fasisti’ suggeriti dal duce).

Spesa d’inverno a Valladolid (Spagna).

A rendere (abbastanza) densamente popolata l’Arabia Saudita, oltre agli abitanti di Riyadh ci pensano quelli di  Medina (Al Madinah al Manawwrah, 1.100.000) e della Mecca – Makkah (1.500.000, più i pellegrini, la cui enorme presenza è spiegata dal canonico obbligo, per ogni buon musulmano, di recarvisi almeno una volta nella vita in pellegrinaggio, l’Haji.  NB Grazie al petrolio (e in minor parte al citato Turismo Religioso, datosi che l’Haji non è compiuto solo da poco abbienti), l’Arabia Saudita è situata al 38° posto dell’Indice di Sviluppo Umano (Italia 26°). Solo che, nonostante quei pochissimi ricchissimi sceicchi (oltre al petrolio, edifici a Londra e Milano, squadre di Calcio,  compagnie aeree w catene alberghiere, nemmeno lì mancano i soliti pover crist (ma sono pochi….) .