
Australia … balneazione “attenta” sui fiumi (in copertina, Sydney)
AMARCORD VIAGGIATORIO DI UN ANTICO CURIOSO …
Qualche decennio (tanti) in gita, tra terre e mari, isole comprese (v. prefazione 1° tomo).
NB Paesi ‘Visti’, neretto – Paesi ‘Non Visti’, corsivo.
5° Tomo … ARMENIA – AUSTRALIA
ARMENIA
Nel Caucaso, quindi tra mar Nero e mar Caspio. Mai stato (spiegato pertanto il corsivo) in Armenia (29.743 kmq, 3 milioni – quasi tutti ortodossi – gli abitanti, di cui più di un terzo nella capitale Yerevan). So però che finisce con “Ian” o “Yan” (figlio di) il cognome di (quasi) tutti gli Armeni (ivi compresi il presidente e il primo ministro, Sargsyan e Karapetyan, nonché il più noto Charles Aznavour/ian). Ex repubblica Urss (1991), ma già dal 1988 in guerra (vabbè non dichiarata) con gli Azeri dell’Azerbaigian per il Nagorno – Karabakh (nome per alcuni non nuovo ….ecco il perché …). Tanti gli Armeni nel mondo (abbastanza riconoscibili, se non sono… veneti…, dal cognome, come spiegato….).

Armenia, tempio di Garni (foto da Wikipedia)
AUSTRALIA
Tanto per dire un’esagerazione, l’Australia è, in pratica, un continente, noto come Oceania (per raggiungere questo status le bastano altre isole, tante ma – salvo le due della Nuova Zelanda – non molto grandi, tipo quei puntini sulla carta geografica chiamati Melanesia, Polinesia e Micronesia). Altra esagerazione, dire che l’Australia è popolata da discendenti dei galeotti. Così si diceva, almeno un tempo, per il curioso, ma non inesatto, dettaglio che a Londra, per un secolo, dalla fine del ‘700, tanto per star più tranquilli frapponendo una ragionevole distanza di sicurezza, spedivano i criminali più pericolosi nella cosiddetta Terra dei Canguri (epiteto che faceva incazzare il mè amìs, e noto giornalista sportivo, Rino Tommasi, quanti i match di Coppa Davis, tra gli Aussies e l’Italia, visti insieme).
E se ai tempi dei criminali made in UK, in caso di evasione da una galera australiana, non era poi così veloce il ritorno a casa, anche oggidì di ore di aereo per andare da Londra a Sydney ne occorrono parecchie (sia pur a tariffe non così drammatiche, stante la regola che più una destinazione è lontana, più si viene incontro al portafoglio di chi deve andarvi).

Ayers Rock
Ad ogni buon conto gli australiani (o forse proprio per quelle enormi distanze, appunto agli antipodi) sono grandi viaggiatori, nel senso che se proprio non volano a Londra per bere una birra e tornare indietro, poco ci manca. Ah, la birra: ne bevono cisterne, parola del qui scrivente (all’Overseas Club, almeno un tempo punto d’incontro degli australiani londinesi, si cominciava con una pinta dopodichè si perdeva il conto….).
Canguri, e galeotti, a parte, l’Australia “è anche” quella parata dei bagnini (sottofondo musicale il meraviglioso “More” di Riz Ortolani) nel magnifico “Mondo Cane” docufilm (1962) di Gualtiero Jacopetti. Stato federale, capitale Canberra, l’Australia “è grande” (proprio il caso di dirlo) 6.687.943 kmq in cui 23 milioni e circa 400 mila abitanti possiedono spazi più che ampi per “andare fuori porta” a fare merenda (da cui “Pic Nic ad Hanging Rock”, di Peter Weir, 1975, da non perdere).

Viaggiatore in Australia … (chiamalo scemo) ….
Quanto a Viaggi & Turismo, tantissimi (canguri a parte, e ci sarebbe pure quel simpatico orsacchiotto sonnolento, al secolo il koala) gli appeals, in primis l’Ayers Rock inquietante monolito (assumente fantastiche colorazioni a seconda del girare del sole…).
Quanto, invece, al Turismo balneare (in primis la splendida Grande Barriera Corallina) sempre meglio un filino di attenzione: “Crocs” nel senso di coccodrilli in un po’ di fiumi (scherzoso saluto familiare, “See You later, alligator…”), non senza squali variè (anche molto) vicini (quasi a riva) lungo le spiagge oceaniche (ma ecco far la guardia i sullodati Life Savers di “Mondo Cane”….).
Last but not least (direbbero a Melbourne quei pochi parlanti inglese, il resto parla italiano o greco….e di aborigeni, nell’interno, ne son rimasti pochini) ritrovandosi l’Australia nel Commonwealth ne consegue che il capo dello Stato sarebbe, anzi, è, la regina (del Regno Unito) Elizabeth II.
E viepiù importante, l’Indice di Sviluppo Umano (0,939, Calendario Atlante De Agostini, 2018) vede l’Australia al 2° posto della classifica planetaria (e ci siamo capiti….).
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