AMARCORD VIAGGIATORIO DI UN ANTICO CURIOSO …

Macedonia, Alessando Magno (in copertina, Lituania: segnaventi sulle barche nella laguna dei Curoni)

Qualche decennio (tanti) in gita, tra terre e mari, isole comprese (v. prefazione 1° tomo).
NB Paesi ‘Visti’, neretto Paesi ‘Non Visti’, corsivo.

29° Tomo….   LIECHTENSTEIN – LITUANIA – LUSSEMBURGO – MACEDONIA – MADAGASCAR


LIECHTENSTEIN
Se è vero il detto “Piccolo è bello”, il Liechtenstein (n. b. il qui scrivente globetrotter ha tentato di visitarlo ma, così… piccolo, non è riuscito a trovarlo…) può essere solo felice.
Incastonato nella Svizzera, il Paese… (160,5 kmq, 38.000 abitanti, capitale Vaduz, ‘quasi’ 6 mila abitanti), ha origine (1434) dalla unione di due feudi divenuti principato nel 1719. Tutto è tranquillo e funziona, a tante incombenze (rappresentanza, valuta, poste etc) pensa la Svizzera.
”Piccolo è bello” uguale a “Vivere in grazia di dio”, e per questo il Liechtenstein è al 15° posto nell’Indice di Sviluppo Umano. Curiosità: se la bandiera è esposta verticalmente la corona “viene fatta girare” di 45° (onde evitare una imbarazzante posizione verticale).  

LITUANIA

Vilnius, architettura baltica

Il più meridionale dei tre Paesi Baltici, ex Granducato (di maggiori dimensioni e importanza politica), più di 65 mila kmq, meno di 3 milioni di abitanti (530 mila nella capitale Vilnius).
Indipendente dal 1918, fagocitata dall’Urss nel 1940, nuovamente indipendente nel 1991.
Moneta l’euro, ok l’indice di Sviluppo Umano (37° posto), lingua il Lituano, cattolici in grande maggioranza (fino alla 2a Guerra Mondiale massiccia presenza ebraica, ‘litvak’, a Vilnius si contavano 110 sinagoghe, la Shoah cancellò tutto).
Vilnius – dalla collina della torre Gediminias bel panorama – va visitata attentamente: oltre alla città medioevale, gotico, rinascimentale e barocco.

Lituania, Vilnius ebraica

Intrigante escursione a Klaipeda (la tedesca Memel dei Cavalieri Teutonici), importante porto lituano sul Baltico, tante vicende storiche, natura (laguna, dune), bei paesaggi, financo villeggiatura a Neringa e Palanga. Davvero interessante conoscere la Lituania.

LUSSEMBURGO
Lo dice la sua geografia: un po’ tedesco, un po’ belga (unione doganale) e un po’ francese (e per meglio localizzarlo, terra natale di Charly Gaul, il più grande ‘grimpeur’, scalatore nella storia del Ciclismo). Storico granducato, 2586 kmq (poco più della provincia di Verbania – Cusio – Ossola), meno di 600 mila abitanti (di cui un quarto nella capitale, Lussemburgo) tantissimi gli stranieri (portoghesi 16%) che vi lavorano (lussemburghesi poco più della metà della popolazione). Unità monetaria, l’euro, speranza di vita quasi 80 anni, ottimo l’Indice di Sviluppo Umano (20° posto).

MACEDONIA (REPUBBLICA DI)
Un Paese, tra Kosovo, Serbia, Bulgaria, Grecia, Albania, oggetto di contestazioni (ad ogni buon conto riconosciuto dall’Onu, 1993) e ‘distinguo’ (secondo la Grecia, la Macedonia è quella di Filippo e Alessandro, appunto “Il Macedone”, col risultato che la neo Macedonia ha dovuto premettere la dicitura Repubblica e ha cambiato pure la bandiera, sostituendo quella riportante la antica “Stella di Vergina”, mah). Ad ogni buon conto, repubblica di quasi 26 mila kmq, più di 2 milioni gli abitanti, di cui un quarto vive nella capitale Skopje (Madre Teresa di Calcutta). Gruppi etnici à gogò (64% macedoni ma anche tanti albanesi, 25%), religione ortodossa (65%, il 32% musulmani sunniti), così così l’Indice di Sviluppo Umano (82° posto).

MADAGASCAR
Nell’oceano Indiano, enorme isola (587 mila kmq, quasi il doppio dell’Italia) poco distante dall’Africa ma con Flora e Fauna autoctone (in primis i Lemuri) tali da poterla (quasi) definire un continente (o quasi…). Più di 20 milioni gli abitanti, un decimo nella capitale, Antananarivo. Indipendente dal 1960, in ex colonia francese, non badano a lungaggini quanto a cognomi: il presidente si chiama (‘lo dice’ il De Agostini) Rajaonarimampianina; il primo Ministro, Solonandrasana; in compenso l’Unità monetaria, l’Ariary, si divide in 100 Iraimbjlania. Gruppo etnico quasi totalmente malgascio, lingue, francese e malagasy. Turismo, non numeroso ma selezionato e culturale (non balneare).