Nella foto (Corriere della Sera online), prima di lasciare San Siro dopo Italia – Svezia (‘Vikinghi’ ai Mondiali, Italiani ‘Brava gente’, ma ‘Tutti a casa”…), l’allenatore svedese dà una pulitina allo spogliatoio …

Ogni tanto mi chiedo (epperò, chissà, in futuro, con tutte ‘ste trasmigrazioni, aerei lowcost e navi trasportanti emigranti Africa – Italia, con tanto di business su ambo le sponde, come dimostrato dall’Onu) perché mai uno nato in un Paese (ma fa tanto più chic chiamarlo Patria) debba obbligatoriamente (anche perchè, come disse un socialista d’antan, quindi un socialista di quelli giusti, “la Patria è dove si sta bene”…) tenere per la Nazionale (N maiuscola, me racumandi) di quel Paese (nel senso del ‘suo’, dopodichè, se perde, fa tanto chic mandarla a… quel Paese…). Ciò premesso,  qui giunti, quasi quasi, dopo i tanti bla bla bla (si fa per dire, che casino) bofonchiati nello Stivale per la tragedia pallonara dei cosiddetti Azzurri (niente a che vedere col cielo, era solo il colore preferito da quei pidocchiosi – copyright Gianni Brera – dei Savoia…), notata la “normalità” (alla faccia dei peana spettanti al trionfatore, più milioni, a palate, di prebenda) dell’allenatore ‘vikingo’ (così chiamavamo le ragassole svedesi quando si andava a goderne i piaceri, là mica c’era la censura dei preti da cui l’incazzatura di Scalfaro per una signora ‘scollata’ al ristorante…), vista, dicevo, la “semplicità” dell’allenatore ‘svenska’ che mette (educatamente) a posto lo spogliatoio di San Siro prima di abbandonarlo, beh, quasi quasi, tengo per la Svezia….
Heja Sverige (che, se ben ricordo, si pronuncia Sveriè…)!

(p.s. Scosso da siffatta batosta il ministro Lotti ha dichiarato “Calcio da rifondare” …. nel senso di … Federazione a Renzi …. e calciatori alla Boschi …. o no?….)

per mondointasca.org