lettera inviata a “Libero” il 21/8….


Franzia, o Spagna, purchè se magna. (In copertina: Londra, Hyde Park, Speakers’ Corner… e se avesse ragione lui?).

‘Ce l’hanno tutti su’ (o fanno finta di ‘avercela su’) col Salvini ‘per via’ delle madonne e/o quant’altro di religioso porta in giro (ma ça va sans dire non gli spetta il copyright: ‘ai miei tempi’ c’era già la Madonna pellegrina..).
Ai posteri l’ardua sentenza (ci pensino i posteri, anche perché, per adesso, è ‘forse’ più importante il Pil).
Ad ogni buon conto, il Salvini è un politico italiano. Che, presumibilmente come tutti i politici, vuole “fare carriera” (tipo: ‘andare a fare’ il Presidente della Repubblica).
E a proposito di politici, ce ne fu uno che mentre parlava nei comizi teneva il rosario (ben) stretto nel pugno levato al cielo (congiuntamente con l’altro pugno, quello ‘vuoto’, dopodichè, nelle pause del comizio, mentre il popolo batteva le mani, le braccia di abbassavano dietro la schiena e il rosario veniva passato da una mano all’altra….).
N.B. Quanto sopra può essere tranquillamente testimoniato da chi scrive, in quanto (vabbè, “è passato tanto tempo”, avrebbe detto Rick/Bogey in ‘Casablanca’…) presente a un comizio di Oscar Luigi Scalfaro, a Novara, in piazza dei Martiri… .
Dopodichè, datosi che il sullodato ricorrente al rosario (Scalfaro) “fece carriera” (tipo, “andando a fare il Presidente della Repubblica”, vabbè, in precedenza aveva preso ‘a sberla’ una sciura perchè scollata, nessuno è perfetto), perché mai molti si incazzano (o fanno finta di incazzarsi), se (a voler “far carriera”) ‘ce prova’ (pure) il ‘pio’ Salvini (ohèi, di credenti, o sedicenti tali, in giro ce ne sono mica pochi, e pure quelli votano…)?
Mah. In fede (poca) Gian Paolo Bonomi