Lo ‘sanno anche i sassi’ che “chi dice mah cuor contento non ha”. E parimenti gli stessi ciottoli conoscono il prosieguo del detto, recitante: “e chi, mah, dice, non è felice”. Con quella h aggiunta al ma, fosse solo per dare alla vicenda un filino di pathos (che pure lui contiene una h inutile ma anche in questo caso fa chic scriverlo).
Dopodichè, cosa esattamente si leggerà dopo quel Mah?
Beh, si vorrà solo segnalare (e commentare, sempre che l’informazione non finisca con un disperato silenzio, o con un britishissimo No Comment, così caro al Foreign Office) fatti e vicende accadute e descritte da tivù, giornali e (dicevasi antan) ‘stampa di categoria’, nel caso di Viaggi & Viaggiatori.
Un mundillo, quello del Turismo, così composto e variegato da coinvolgere tante altre, importantissime, attività umane, in primis la politica, eppoi l’economia, il costume, i comportamenti etc etc etc …. .
Una prova? Anzi, due, attualissime e senza nemmeno dover espatriare, restando a casa nostra.
La monnezza a Roma (ancora un po’ e il Colosseo potrebbe diventare una gran bella discarica: così comodo, centrale, capiente….).
E la gabella turistica a Venezia (manca solo Mickey Mouse vestito da doge in Saint Mark Square e che differenza intercorrerà tra la Serenissima e Disneyworld)?
Mah! …..(appunto…..).