Amarcord (19°) … PAESI ‘VISTI’ (120) ..….

Bogotà, Colombia, Museo del Oro. (In copertina: Montenegro, le Bocche di Cattaro).

COLOMBIA – ESTONIA – GUATEMALA – MICRONESIA – MONTENEGRO – UNGHERIA

(Rif. Stati membri Onu e/o nel Calendario Atlante De Agostini)
ALBANIA* – ALGERIA* – ANDORRA* –  ANTIGUA E BARBUDA * – ARGENTINA* – AUSTRALIA* – AUSTRIA* – BAHAMA* – BARBADOS* – BELGIO* – BELIZE* – BIELORUSSIA* – BOLIVIA* – BOSNIA ERZEGOVINA* – BRASILE* – BULGARIA* – CANADA* – CECA REPUBBLICA* – CILE* – CINA* – CIPRO* – COLOMBIA* – COREA DEL SUD* – COSTA D’AVORIO* – COSTA RICA* – CROAZIA* – CUBA – DANIMARCA* – DOMINICA*  – ECUADOR – EGITTO* – EMIRATI ARABI UNITI* – ESTONIA* – ETIOPIA – FIJI – FILIPPINE – FINLANDIA – FRANCIA* – GAMBIA* – GERMANIA – GIAMAICA – GIAPPONE – GIORDANIA* – GRECIA – GRENADA* – GUAM* – GUATEMALA* – INDIA – INDONESIA* – IRAN – IRLANDA*  – ISRAELE – KENYA – LETTONIA – LIBANO* – LIBERIA* – LIBIA* – LIECHTENSTEIN* – LITUANIA* – LUSSEMBURGO* – MACEDONIA* – MALAYISIA – MALDIVE* – MALTA* – MAROCCO – MARSHALL* – MAURITIUS* – MESSICO  – MICRONESIA* – MONACO* – MONTENEGRO – MYANMAR – NEPAL* – NICARAGUA* – NORVEGIA – NUOVA ZELANDA* – PAESI BASSI – PALAU* – PANAMÀ’* – PAPUA NUOVA GUINEA* – PARAGUAY* – PERÙ – POLONIA* – PORTOGALLO – REGNO UNITO – ROMANIA – RUSSIA – SAINT KITTS AND NEVIS* – SAINT LUCIA* – SAINT VINCENT AND GRENADINE* – SAN MARINO* – SENEGAL* – SERBIA – SIERRA LEONE* – SINGAPORE* – SIRIA* – SLOVACCHIA* – SLOVENIA* – SPAGNA – SRI LANKA* – STATI UNITI* – SUD AFRICA* – SVEZIA* – SVIZZERA* – TANZANIA* – THAILANDIA – TONGA* – TUNISIA* – TURCHIA* – UNGHERIA – URUGUAY* – UZBEKISTAN – VANUATU* – VATICANO* – VENEZUELA* – VIET NAM* – ZAMBIA* – ZIMBABWE* …. (* già narrati….).
P.S. A un cronista che gli aveva chiesto perché era andato sull’Everest (Sir) Edmund Hillary  rispose: “Perché era là”….. (Morale: Viaggiate, gente, viaggiate….).

COLOMBIA – ESTONIA – GUATEMALA – MICRONESIA – MONTENEGRO – UNGHERIA

COLOMBIA
Non sarà granché, ma quantomeno il nome ricorda chi scoprì il continente al quale appartiene. Che, secondo logica, e Storia, dovrebbe chiamarsi Colombia (invece l’America ha ricevuto il nome dal… meno meritevole Amerigo Vespucci, scherzi della Storia…).

Bogotà, Museo del Oro.

Ad ogni buon conto un Paese (all’estremo nord dell’America meridionale, affacciato sia sul Pacifico, sia sull’Atlantico) ‘importante’, per superficie e popolazione (1.141.748 kmq, quasi 4 volte l’Italia, con quasi 50 milioni di abitanti), capitale Bogotà (più di 8 milioni).
Altre importanti città: Barranquilla, la ‘piratesca’ Cartagena (da visitare, e non solo per i ricordi dei Fratelli della Costa…) e la chiacchierata (ay ay ay i suoi Carteles…) Medellìn.

Così così quanto alla classifica nell’Indice di Sviluppo Umano (95° posto). Unità monetaria il Peso colombiano.
Indipendente dal 1819 dalla Spagna si parla pertanto (così dicono molti puristi ispanici) un buon spagnolo, e della Spagna conserva molte tradizioni. Quanto a quella taurina (vedi – davvero curiosi – i toros dipinti dal colombiano Botero) chi scrive assistette a una corrida a Bogotà e può garantire che gli sembrò di trovarsi in una caliente Plaza de Toros andalusa… . Ps Suggerimento (caldo), a Bogotà una (accurata) visita al Museo del Oro (magnifiche raffinatezze di un popolo precolombiano dalle eccezionali capacità artistiche).

ESTONIA
Il più ‘nordico’ (e russo, 30% la ‘scomoda’ minoranza etnica) dei tre Paesi Baltici, pertanto  dirimpettaio della Finlandia. Complicata la recente storia del Paese: indipendente nel 1918 fu riannesso alla Russia nel 1940, per una nuova indipendenza nel 1990 e nel 2004 ingresso nella Ue (quindi Unità monetaria l’Euro).
Poco più di 45 mila kmq la superficie, per un milione e 400 abitanti, di cui un terzo nella capitale, Tallinn. Molto buono l’Indice di Sviluppo Umano (30° posto), lingua ufficiale l’estone (a differenza degli altri due Paesi Baltici trattasi di un idioma ugro – finnico, con il lappone, il finlandese e l’ungherese).
Quanto a religione la grande maggioranza è atea. Curiosità (informa l’ottimo Calendario Atlante De Agostini): la estone Taxify ‘mira a far concorrenza a Uber in Europa e Africa’.      

GUATEMALA

Guatemala, bimbi non ricchi eppur ‘alègher’.

Terra dei Maya (attualmente gruppo etnico, 40%), il più nordico (con il Belize) dei 7 Paesi del Centro America (di cui il più meridionale è il Panamà, confinante con la ‘sudamericana’ Colombia).

Si affaccia sull’Atlantico e sul Pacifico, ‘è grande’ poco più di un terzo dell’Italia (109 mila kmq), con una popolazione di 17 milioni di abitanti (di cui quasi un quarto nella versione ‘big’ della capitale, Ciudad del Guatemala).
Dai nomi e dalla lingua parlata, evidenti ‘origini spagnole’ (indipendente da Madrid dal 1839).
Terra vulcanica, in pianura caldo umido.
Maluccio l’Indice di Sviluppo Umano (125° posto) da cui tanta emigrazione (ovviamente verso gli Usa).
Unità monetaria il Quetzal. Tra i prodotti della terra, maìs, canna da zucchero e caffè. Da tempo litiga con il Belize per un territorio di 12 mila kmq.

MICRONESIA
Ufficialmente, Federated States of Micronesia, uno Stato, nell’oceano Pacifico (membro dell’Onu) composto dagli arcipelaghi delle isole Yap e dalle Caroline orientali, in totale 700 kmq con 105 mila abitanti, capitale Palikir (poche migliaia di abitanti) nell’isola (Stato) di Pohnpei (fino al 1984 Ponape).
Piccolo ma molta Storia: colonia spagnola (1886), tedesca (1899), poi mandato del Giappone indi dall’Onu agli Usa (1947) e all’indipendenza (1990, ma gli Usa continuano a contare: dollaro unità monetaria nonché ‘cura’ di Esteri e Difesa).
Etnia: 96% melanesiani (che campano di pesca e un po’ di agricoltura, per un Indice di Sviluppo Umano che non va oltre il 127° posto.
Turismo: una destinazione nota ma non frequentata (distanze, tariffe aeree, strutture alberghiere). Nb della Micronesia non fa parte Palau (a sua volta Stato indipendente).

MONTENEGRO
Meno di 14 mila kmq di superficie, 625 mila abitanti (150 mila nella capitale, Podgorica), confina con Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Kosovo e Albania.
Indipendente dal 2006, in precedenza, dopo la dominazione turca (Venezia possedeva la costa) fu regno, ‘protetto’ dagli Zar di Russia, con capitale Cettigne (attualmente meno di 15 mila abitanti), luogo natale della principessa Elena, sposa del re d’Italia Vittorio Emanuele III.
In seguito appartenne alla Jugoslavia unificata. Nel 1992 si confederò con la Serbia, è membro della Ue (quindi Unità monetaria l’Euro), buono il 48° posto dell’Indice di Sviluppo Umano.
Notevoli gli ‘ingressi turistici (sulla costa adriatica buone strutture alberghiere).

UNGHERIA
Per un aficionado alla storia e alla cultura, un Paese estremamente interessante, nel cuore della Mitteleuropa (vasto meno di 100 mila kmq, quasi 10 milioni gli abitanti, di cui 2,6 nella capitale, Budapest tanto amata dalla ‘Sissi’…).
Unità monetaria il Fiorino, Indice di Sviluppo Economico, 43° posto. Si parla di un popolo, il magiaro (86% degli abitanti) che quanto a idioma (l’ungherese è una lingua del ceppo ugro-finnico), cultura e tradizioni ha poco a che vedere con le circondanti popolazioni della Mitteleuropa di lingua tedesca o slava.

Budapest, i Bagni (termali…) Szechenyi.

Tanta la storia alle spalle, dalla terme della romana Aquincum (Budapest) ‘caput’ della Pannonia, al cristiano regno di Stefano I, alle lotte con i Turchi invasori (anticipanti i… compagni russi….) e, soprattutto, all’impero Austro – Ungarico delle due romantiche capitali sul Danubio (tanto amate dalla Sissi…).
Più triste, ma non meno importante, la storia più recente, con la rivolta anti Urss del 1956, la Cortina di Ferro e infine l’entrata dell’Ungheria (2003) nell’Unione Europea. Arcinoti nomi ungheresi: il Balaton (lago tanto vasta quanto poco profondo), la Honved (mitica squadra di Calcio di Puskas & C.), la Puszta (quasi metà del territorio dai piatti orizzonti). ‘Diversa’ è anche ‘l’Ungheria a tavola’, basti citare il Gulyas (Gulash, se si preferisce) e la Paprika che lo ispira, nonché le Palacinte (simili, non ‘uguali’ alle Crepes). E anche con i vini, tra Egri Bikaver e il biondo Tokaj, in Ungheria non si scherza… .