25° Tomo. PATTI – PRETI

In cosa credono gli italiani…. (e credono anche nella foto di copertina…)
PATTI CHIARI
… “Amicizia lunga”… da cui si evince che… “Si vis pacem para bellum” (a cui è sempre meglio aggiungere … “Si vis bellum para culum….”).
“PAX TIBI MARCE EVANGELISTA MEUS”
La grandissima Serenissima. In giro per il mondo, intimatoti l’altolà ti chiedevano chi eri, tu rispondevi “San Marco” e loro ti facevano passare. Rispettato.
“PEANUTS”
Vuol dire “Noccioline”. Nonché celeberrimi fumetti di Schultz (dal 1950). E, nellla WW2, Seconda Guerra Mondiale, risposta data da un generale del US Army a un pari grado tedesco che gli intimava la resa della sua divisione (come non imitare v. Cambronne quanto a volgarità…).
PEARL HARBOUR.
Per chi non avesse visto “Tora, Tora, Tora” (il qui scrivente l’ha visto 26 volte), il porto delle Hawaii in cui i Japs il 7/12/1941, di primo mattino, rovinarono al ‘private’ (soldato semplice) Prewitt (nel senso di Frank Sinatra) una giornata già abbastanza incasinata (“lo dice” il film “Da qui all’eternità” (1953, questo, visto soltanto 24 volte), tratto dall’omonimo libro di James Jones (1951, mai letto….).
PEDERASTA
Miserabile (si diceva una volta) “invertito” che fa lo spurcaciùn con i bambini. Meglio pensare che si riferisca all’abbreviativo di nome e cognome di un nobile spagnolo don Pedro de Hasta … per gli amici ‘Pederasta’ (bella eh? ja ja ja…).
“PEDRO, ADELANTE CON JUICIO”
Nei “Promessi Sposi” (che, dite la verità, un po’ palloso lo è….). E nei Comuni dei “Promessi Sposi” (e nel resto del Belpaese) a chi non va “Adelante con jucio” (quindi a meno dei 15 kmh) appioppano multe della madonna (ma solo per far cassa, la sicurezza non c’entra una beata fava…).
PEGNO
‘Al Banco di Napoli, non prendono in pegno, chiacchiere, e tabacchiere di legno”.

Palau, Rock Islands (ma che bella la Micronesia…)
“PELO NELL’UOVO”
Mai trovato uno (si vede che scompare mentre cuoci l’uovo al tegamino) … altri peli, invece (se poi vai in una pensione di 4a categoria… di peli nel letto riempi la valigia..)… .
PEON
In spagnolo … bracciante, manovale, lavoratore (pardòn) sfigato (non nel ‘mundillo’ del Toreo, il Peòn de Confianza conta qualcosa e campa abbastanza bene alle prese con il… principale. N.B. Agli sbadati: non esiste il detto “Hic sunt peones” (bastano già i Leones…).
“PER ANTONOMASIA”
Dal greco “Cambiare Nome”, chiamare con nome diverso, ad esempio dire “il Poeta” riferendosi a Dante, “Juventus” in quanto “Rubapartite”, dire “Il Berlusca” nel senso di “Quello che Scopa(va)”.
“PERFIDA ALBIONE”
(secondo Monti, ma non il Mario) più semplicemente l’Inghilterra. È sempre stata sulle balle a tutti (Mario Appelius, poi, l’oratore del Regime “Fasista”, dai microfoni dell’Eiar, in seguito Rai, arrivò financo a “Stramaledirla” oltre ad odiarla perché ospitava il “Popolo dei 5 Pasti” beninteso giornalieri) ma, salvo Giulio Cesare, nessuno (da Felipe II e la Invencible Armada a Hitler a la Luftwaffe, passando per Napoleone e i Groignards) riuscì mai a mettervi piede. Tra chi tentò (quantomeno) di sfruculiarla vi fu il Duce, a cui mancò uno stratega (sarebbe bastato un sergente di Fanteria) che gli spiegasse che, con la Perfida Albione padrona di Gibilterra e del Canale di Suez (e in omaggio si aggiunga pure Malta) col cacchio che il Mediterraneo sarebbe potuto diventare Mare Nostrum.

Pakistan (confine con India) Rann of Kutch (deserto di sale)
“PICCOLO MONDO ANTICO”
Insieme a “Cuore”, il libro + triste (e quindi pure tristo) dell’800 italico, la sfiga eretta a sistema, l’Ombretta è lì che gioca con la barchetta (o quel che l’è) e patapumfete finisce nel lago (e che sopravviva, as parla gnànca….). Anche il solo tenerlo in casa (il volume) mena una sfiga della madonna (I genitori –non parliamo poi quelli aventi prole in tenera età e aventi la residenza su un lago- sono stati avvertiti).
PIETRA
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Meglio lasciar perdere (tra i denti, fanno male) le pietre, oltretutto possono servire per camminare sull’acqua (e vai coi miracoli…)…. . V. Relencini.
PIRLA
In slang lombardo – emiliano, originariamente 1) si riferiva alla trottola, poi 2) al pistolino dei machos, infine 3) a una persona un filino cogliona, quindi mica tanto sveglia (quella che in Piemonte, almeno un tempo, dicevasi una Ciùla). Secondo la Cassazione ‘Pirla’ è un insulto (P.S. Si spera non sia reato commentare che, nella versione 3, di pirla in giro ce ne sono tanti…).
“PIRLINO D’ORO”
Veniva assegnato al primo giornalista che, nelle trasferte al seguito della Nazionale di Calcio, subito dopo l’atterraggio in un Paese tirava fuori le battute più banalmente scontate. Tra i premiati, chi appena usciti dall’aeroporto di Rio de Janeiro, vedendo i ragazzinii giocare ai lati della strada esclamò “Hanno il futbol nel sangue!”. Altro “Pirliino d’Oro” al giornalista che appena atterrato a Glasgow fece subito riferimento alla possibilità che la Nazionale subisse una “Doccia Scozzese”…..
“PISA, VITUPERIO DELLE GENTI ….”
Già, perché i fiorentini sono meglio (ma l’ha scritto uno di loro…)… .
PLATONE
(Quasi) certamente non ha pronunciato “Solo i morti hanno visto la fine della guerra” … “detto”, invece, da Ridley Scott in “Black Hawk Down” (che però l’ha copiato da George Santayana, al quale va pertanto assegnato il copyright, 1924).

Andateci voi … lì …
“PLUS ULTRA”
Motto sullo stemma della corona spagnola, che significa “Più avanti” (fosse solo per fare il Bastian Contrario al detto latino con davanti il Non …). Forse fu inventato da Carlo V (anzi, esisteva già dall’antichità la vicenda delle Colonne d’Ercole eccetera eccetera). E chissà che questo latineggiante incitamento –ad andare oltre lo Stretto di Gibilterra- non abbia spinto i conquistadores a conquistar –Brasile e due coloniucce anglolandesi a parte- tutto il sud America (dopo, arrivarono i xenesi nella Boca).
“POCHI CONOSCONO IL PIACERE DELL’OZIO”
L’ha detto Oscar Wilde, che di piaceri se ne intendeva (vabbè, qualcuno, mica tanto normale, anzi, un tempo dicevasi “invertito”, tant’è che lo pagò, nel senso di prigione, a quei tempi usavasi così…). Il ‘Piacere dell’Ozio’ è rinfacciato in Valtellina (più estesamente nella pianura Padana) ai connazionali (si fa per dire) a sud della Futa.
POLITICA
Spiego subito, alla cortese aficiòn lettrice, cos’è la politica. Dal 1942 (andai a scuola a 6 anni non ancora compiuti, forse perché a quei tempi ero ancora considerato intelligente) al 25 aprile 1945, alle scuola elementare Ugo Ferrandi di Novara, appena entrato in classe, facevo (giusta precedente input littorio) il “saluto romano” al maestro (“il prof. Costanzo Gallo”, così aveva ordinato di precisare a chi, eventualmente, ci avesse chiesto info sul nostro docente). Accadde, però, che anche il 26 aprile, un po’ per abitudine, un po’ per disinformazione, giunto davanti alla cattedra appioppai al maestro un bel saluto romano, se non che – un filino imbarazzato – il prof. Costanzo Gallo, mi comunicò che “non si faceva più…”. Dopodichè, semmai qualche curioso mi chiedesse info su quel che l’è la politica nel Belpaese, nonostante anni universitari dedicati a questa scienza potrei soltanto contargli una barzelletta/chiste risalente addirittura alla Guerra Civile spagnola. Una storiella doppiamente valida in quanto aiuta a capire “cos’è la politica” e il significato della parola “retranca” (‘dire e non dire’, stare sul vagonon compromettersi)
“POLITICALLY CORRECT”
V. (1) “Capanna dello zio Tom” e (2) e v. Tangente.
“POLLO ALLA SOCIALISTA”
Nota ricetta … raccontata ai tempi di Craxi: “Primo, rubare il pollo….”.

Galapagos, il cormorano aptero, un ‘giulebbe’ per Darwin
POLONIA
Paese (Europa nordorientale, solo 11.000 kmq ‘più grande’ dell’Italia, 38 milioni di abitanti, capitale Varsavia) a tal punto geo-storicamente sfigato da spiegare la non eccelsa allegria (eufemismo) dei suoi abitanti (es. papa Wojtyla, il volto ridanciano del generale Jaruzelski, le musiche di Chopin….). Ma perché? Provatevi voi a ritrovarvi tra russi e tedeschi … . PS Ad ogni buon conto, non male la vodka Wyborowa.
POPOLI & GENTI
In America (dicunt) … i Messicani discendo dagli Aztechi, i Peruanos discendono dagli Incas, gli Argentini discendono dalle navi … .
“PORCA PUTTANA”
L’esclamazione è nota. Meno noto è perché se una batte in strada a prezzi di mercato è, appunto, una puttana, ma, se (invece) batte in ambienti “bene”, un tempo detti “borghesi”, epperò la sua prestazione tocca –noblesse oblige- onorari elevti, allora (in tal caso) la puttana (sui giornali e nei salotti “bene”) diventa d’amblè una Escort alias Burlesque alias Call Girl alias Ragazza di Vita. Più o meno quello che accade tra (vedi) Amante e Convivente, e (vedi) Gay e Culattone.

Bolivia, Misiòn San Miguel
“PORCO DITO”
Usavasi tempo fa (soprattutto in Brianza) come “smoccolamento parabestemmiante” mediante aggiunta della T. Penoso, in quanto: 1) Implicitamente contenente la bestemmia, poco bella, quindi condannabile perchè volgare (in giro c’è sempre chi sente e crede). 2) Ipocrita (dici una cosa e ne pensi un’altra) e meschino (se non ti va Qualcuno puoi sempre dirglielo in faccia…).
PORTOGHESI
Nel senso di chi va a vedere e sbafare gratis. Vicenda risalente al XVIII secolo, quando l’ambasciatore del Portogallo a Roma invitò i concittadini a uno spettacolo al teatro Argentina e per entrare bastava dichiarare la nazionalità. Da allora i Portoghesi (non lusitani) si sono moltiplicati (c’è chi è entrato in uno stadio camminando …’all’indietro’…).
“PREDICHE INUTILI”
Libro scritto da Luigi Einaudi (e “più inutili di così” lo furono davvero…), grande economista e 1° ‘presi’ della Repubblica Italiana. Vedi anche “Voluntary Disclosure”.
“PRENDERE…. DUE PICCIONI CON UNA FAVA”
Versione italiana del detto spagnolo “Matar dos pajaros de un tiro ….” .
PRESERVATIVO
Oltre che alla chiesa cattolica, non è certamente piaciuto al Fascismo: quello del Numero è Potenza, la Campagna Demografica. Esempi e storielle. Il premio assegnato a quella mamma che fece 24 figli. Un’altra mamma, tarantina, non paga dei 12 in precedenza accumulati, ne confezionò 4 tutti d’un colpo (2 femminucce e 2 maschietti, e meno male, vedi avanti) e in ossequio alle correnti vicende storiche del Belpaese pensò bene di chiamarli li, Vittorio (sottinteso, beninteso, Emanuele), Elena, Benito e Rachele. E in ossequio a “Il Numero è Potenza” il Regime inventò pure la seguente, tenera filastrocca (presumibilmente autunnale): “Italiani, prima che caschino le foglie, ognuno ingravidi sua moglie”.
PRETI
In Romagna mica tanto simpatici (salvo a Faenza, papalina, laddove, giurano gli ‘altri’ romagnoli, “Il Lamone bagna la gente più ignorante di Romagna…”). Sennò mica sarebbe girata la seguente barzelletta: due amici a caccia di notte, uno vede un’ombra scura nel buio e dice all’amico “Spara, spara, potrebbe essere un prit/prete”.
per mondointasca.org
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