22° Tomo. MAFIA – MERDE 2 (en français)

Il (vero) Ponte sul Fiume Kwai…(in copertina: tutti al mare…).
MAFIA
In Sicilia, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla (fosse solo per impedire le infiltrazioni della vicina Ndrngheta). Parola (Mafia, ma anche Ndrangheta…) invece, sconosciuta in Lapponia (nessuno però, si chiede il perché …. mistero….).
Nè, nel resto del sud del Belpaese, mancano Camorra e Sacra Corona Unita o quel che l’è: ad ogni buon conto cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia (e il fatturato della Mafia è sostanzioso).
Importanti filiali (di Mafia & Ndrangheta, in Brianza, nella Bergamasca, in Emilia e ovunque girano un pò di danèe … .
Per concludere, la Mafia in Sicilia andrebbe anche bene (sono ormai abituati): il problema è che arrivi sull’Adamello (ma se è per questo c’è già nel Liechtenstein meridionale…). v. Voti, e v. Hinterland (milanese).
MAGNARE
Franzia o Spagna, purchè se magna (quanto al bere, mai dire a un italiano che c’è anche qualche vino francese non, poi, così male…)… .
MALE
“Liberaci dal Male”…. . E’ però (e comunque) bellissimo “essere indotti in tentazione” (e, detto tra noi, molte volte, non è che il Male sia poi così male…) .
MALI
Enorme (più di 4 volte l’Italia) Paese, ex Sudan Francese, nel nordest dell’Africa (bacini del Senegal, del Niger, si estende al Sahara centrale), 18 milioni di abitanti, un decimo nella capitale Bamako. Maluccio per Indice di Sviluppo Umano (175° posto), unità monetaria il Franco Cfa, ahiloro tanti casini politico – religiosi. Nomi che possono aiutare a ricordare il Paese: i Tuareg, anche se minoranza tra infiniti gruppi etnici, e Tombouctou (Tumbuctù) solo 50 mila abitanti, ma con quello strano nome, località assai citata … .
MALTEMPO
“Après moi le dèluge….” (Louis XIV) … un colonnello Bernacca ante litteram (o, chissà, il monarca aveva appena regalato alla Pompadour una fabbrica di ombrelli ….)…. .

Minareti albanesi…
“MA MI FACCIA IL PIACERE!”.
Rituale battuta di Totò, grande interprete di una Napoli scomparsa, tuttora snobbato dalla critica cinematografica, quindi dimenticato dal Belpaese, per certo, tra un po’ di tempo, rivalutato e osannato (non solo tra i comici …).
“MAMMA LI TURCHI!”.
In questo caso i pirati ottomani (un po’ di secoli fa) seminanti terrore sulle coste del sud (a Otranto, poi….) dopodichè gli attuali turchi (che , n.b. alla faccia di quanto molti credono, arabi non sono) mica scherzano se devono fare i cattivi (per chi ‘ha presente i giapponesi’? Ok, solo un filino meno …).
MANNAGGIA
Da ‘mal n’aggia’, “male ne abbia”. E non trattandosi di una sorta di maledizione urlata in Lapponia, bensì a Napoli, ci sono fondati motivi per cui qualcuno ci creda … .
MANZONI
Le (spagnolesche) sue “Grida”, appunto “manzoniane”. Meglio loro del generale Bava Beccaris cavalier Fiorenzo…. “Bravo ufficiale, neh?” (S.M. re Umberto I).
“MARAMEO”
Onomatopeico, scherno, canzonatorio, recentemente sostituito da “vaffanculo”, meno elaborato ed elegante ma più polivalente, democratico e romanesco (lingua franca della cinematografia e della cultura chic del Belpaese).

Bella polena….
“MARANTEGA”
In dialetto veneto la Befana e in senso lato la vecchia brontolona. Ma a rompere i marroni ci sono anche tante giovani. Che, però, essendo ‘adoperabili’ (“ven scià che te dupèri”, ‘vieni qui che ti adopero’…, stavolta il dialetto è quello brianzolo), sono meno “maranteghe” delle vecchie…. .
MARX, MARXISMO E MARXISTI
A) Se si parla di Karl (nel senso di Marx) nacque senza danèe e non possedendo un “Capitale” ne scrisse uno ma gli andò buca perchè (anche se molti lo giurano) non glielo ha letto nessuno (manco Lenin e Stalin). Dopodiché tutto l’ambaradam da lui predicato si è sciolto come neve al sole (9/11/1989). B) Se invece si parla dei Fratelli Marx (Chico, Harpo, Groucho, Gummo, Zippo), grandissimi!!!! Mai visto un loro film e letto gli scritti di Groucho (poveretti)? … In omaggio, questa sua perla: “Non eravamo poveri. E’ solo che non avevamo un soldo ….”? Chi può corra subito in cineteca! Dopodichè, sì che siamo tutti Marxisti!
MASTURBAZIONE
Mah, anzi, basta leggere Woody Allen… .“E’ fare del sesso con qualcuno che stimate veramente”. – “Eccessiva masturbazione: ti metti a criticare i miei hobby?”.
MATA HARI
“Chi fa la spia non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù, quando muore va laggiù…” (insegnavano, almeno un tempo, le suore negli asili…).
“MATAR DOS PAJAROS DE UN TIRO”
“Accoppare due uccelli con un solo colpo”, in Spagna, nel Belpaese, invece: “Prendere due piccioni con una fava”.
MATRIMONIO
Alvise Zorzi (restò scapolo perchè gli piaceva “mangiare il pane tranquillo”….) … e in Spagna il detto: “Antes (prima) maricòn (ma ‘light’gay, sennò si parlerebbe di Marica) que casado (sposato)”.
“MA TU, L’HAI VISTO IL PORTO DI NEW YORK?”.
Domanda rivolta da Italo Balbo (che conosceva bene il porto di New York avendolo sorvolato durante la storica Trasvolata Atlantica) a Mussolini quando il Duce non gli escluse la possibilità che il Belpaese si ritrovasse gli Stati Uniti come nemici.
MAVERICK
Nel gergo dell’inglese ‘made in Usa’, un cavallo non domato (né domabile).
“MAZZIATO”
Curioso participio passato del verbo partenopeo “mazziare” (bastonare, picchiare), in quanto raramente usato, fatta eccezione per il detto “Cornuto e mazziato”.
MAZZINI
Eccellente portasfiga allo stato puro (e non è che Carlo Alberto gli fosse tanto di meno, ma se si parla di menagramo, su tutti svetta quel “Don B…. (di cui è meglio non scriverne tutto il nome sennò son dolori, e qualcosa ne sa la famiglia del suesposto re savoiardo…). V. “Armiamoci e partite” (ma se è per la Sfiga v. anche “Cuore” e v. Fratelli Bandiera).
“MEGLIO VIVERE UN GIORNO DA LEONI CHE CENT’ANNI DA PECORA”

Turismo: bighellonando nel bazaar di Istanbul…
Premesso che qualche pecora depressa potrebbe non essere interessata a vivere troppo a lungo … probabilmente, a qualche leone piacerebbe vivere qualche giorno di più ….
“MEIN KAMPF”
“La mia battaglia”, nota opera di Adolf Hitler proibita in alcuni posti del mondo (e nella tedesca Baviera, laddove avrebbero motivi per essere incazzati con l’autore e invece…). Andrebbe invece lasciata leggere a tutti, per 2 motivi: 1 Nessuno arriverebbe alla fine (come la “Recherche” di Proust, tutti la citano ma si sfida chiunque a dimostrare che l’ha letto fino in fondo, è infatti pallosissimo …). 2 Nessun lettore (del Mein Kampf) capisce una fava (idee deliranti, mixage di filosofie orientaleggianti e di tedeschi che da secoli sfruculiano a est, solito Lebensraum …). E meno male che Stalin non ha scritto libri ….
MEMENTO AUDERE SEMPER (MAS)
“Ricordati di osare sempre”, suggerimento in latino però non inventato da qualche saggio dell’antica Roma bensì da quel grande copywriter (ma fa più chic dire solo Copy) che fu Gabriele D’Annunzio. E fu così che un Motoscafo Anti Sommergibili, o se si preferisce Motoscafo Armato Silurante, pattugliante l’Adriatico durante la 1ma guerra Mondiale, finì pubblicizzato dal Vate, come “La Rinascente”.

E se le tette tengono si iscrive all’università ….
MEMORIA
E la sua “damnatio” (appunto, “memoriae”). Abbinabile alla parola “Promessa”: in campagna elettorale prometti, poi arriva la “damnatio” (e chi ti ha votato – se non figura tra i tuoi – v. Peones – ce l’ha in quel posto).
MENAGRAMO
Cesare: “Le Idi di marzo sono giunte”. Indovino: “Sì, Cesare, ma non sono passate”. (William Shakespeare, “Giulio Cesare”, atto III scena 1).
“MENU”
Nei menu di ogni ristorante c’è sempre scritto (pare ovvio) il prezzo di quello che mangi. Quando, invece, queste cose mangerecce vengono recensite dal giornalista reduce dal ristorante, il loro costo –curiosamente- non appare mai (salvo rari casi). Strano, anche perché fornire un costo ancorchè abbastanza indicativo non sarebbe poi impossibile: di ciascun ristorante basterebbe segnalare (come si fa in artiglieria. alzo, forcella, tiro) il prezzo del meno caro e del più caro dei primi e dei secondi piatti (ed eventualmente, se ci sono, il costo di menu a prezzo fisso).
“MERDE 1”
Beninteso in francese (se in italiano sarebbe stato preso per un insulto ai soldati del Duke of Wellington), fu la nota risposta che durante la battaglia di Waterloo (giurano gli storici) il generale Cambronne diede agli inglesi intimavati la resa. N.B. Sarà l’importanza storica della vicenda, o perché oltralpe sono un pochino meno ‘finti’ (e schifiltosi), fatto sta che in Francia la parola “Merde” è un filino meno volgarissima di quanto lo sia a sud delle Alpi.
“MERDE 2”
Sempre in francese… . “Si tu es dans la merde jusqu’au cou il faut qu’à chanter” (per chi non è stato alla Berlitz: “Se sei nella merda fino al collo non ti resta che cantare”).
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