7 dicembre Sant’Ambrogio (che per inciso era un kartoffeln di Treviri roba che per lui, Roma… pfui…).

Nota vecchia gloria della (oggidì cinès) Intelnazionale ex Amblosiana ...

Vecchia non meno che balda gloria della (oggidì cinès)
Intelnazionale ex Amblosiana …

E “Ambrosiana” fu l’Inter durante il fascismo (ma solo perché “Internazionale” non sapeva di autarchia, eppoi non aiutava a dimenticare che il Belpaese è “Grande!”, roba che stanno dicendolo anche adesso, ma solo per far stare sereni ….).
Quindi Viva l’Inter (o l’Ambrosiana, fate voi …).
E quanto alla “fascio-barzelletta omaggio”, tela chì …..
Durante il Ventennio fascista (in cui la “Giuve” vinse molti scudetti, a voi trarre le conclusioni), oltre al latinissimo (ahò, Roma Domava…) Voi (che sostituì il Lei), l’allora Minculpop (ministero cultura popolare) non escluse di “italianizzare” viepiù la lingua, migliorandola con vocaboli più eleganti. Ad esempio un italianissimo “Culo” (più adatto per le masse che oltretutto, a quei tempi, non sapevano cos’erano i 10 Piani di Morbidezza) al posto di un meno popolare e snobistico “Ano”.
Se non che dai milanesi (a proposito, stasera, alla Scala ce ne sarà qualcuno che andrà a sentire la musica?) giunse un deciso “No” al ventilato cambiamento ….

E non avevano tutti i torti. Quand’è il momento di stampare i calendari (obbiettarono i milanesi) invece che “Sant’Ambrogio da Milano”, andateci voi a scrivere “Sant’Ambrogio damilculo…” (da cui si evince che quegli assennati baùscia -quindi nerazzurri doc- non avevano tutti i torti….).
Bella, eh …. ma p.f. cercate di capire anche voi che è meglio stare a casa a scrivere cazzate che andare alla Fiera degli Oh Bej Oh Bej a comprare cianfrusaglia cinese (ma che dico? e se fosse  prodotta da uno dei nuovi padroni dell’Inter? ma stiamo sereni….). E “Semple Viva l’Intel” o (se più vi piace) “L’Amblosiana”..