Πώς ήθελα να είχα ένα και δύο
και τρία και τέσσερα παιδιά

……

Όσο κι αν ψάξω, δεν βρίσκω άλλο λιμάνι
τρελή να με ‘χει κάνει, όσο τον Πειραιά….

Niente paura per il suesposto scritto (sconosciuto a ragionieri, geometri nonchè a chi ‘ha fatto’ il liceo scientifico… ‘a meno che’ non siano andati in vacanza a Xylokastron…) …. ad ogni buon conto non si tratta dell’Anabasi di Senofonte bensì del testo di “Mai di domenica” alias “Never on Sunday” o se si preferisce “I ragazzi del Pireo”… motivo musicale contenuto in quel gran bel film (forse dello stesso nome, non ricordo bene…) che, ricordo vidi in un cinema di Londra, per la precisione in Piccadilly Circus, unico straniero (quindi ‘barbaro’ se ricordo bene quel pò di antico greco studiato in 4a ginnasio…) tra una marea di ellenici ‘pedià’ (nella capitale british, metà a imparare l’inglese e metà a fare i camerieri, come gli italiani…) scatenati in un canto ininterrotto.
E adesso (chissà perchè) m’è tornato in mente “Mai di domenica” (o come si chiama…).
Roba che, finito il vibrione, m’è venuta voglia di fare un salto ad Atene…Πώς ήθελα να είχα ένα….).